Cosa sta accadendo
L’industria musicale sta per subire una svolta epocale con l’arrivo di JKBX, una piattaforma di trading di royalty delle canzoni che promette di trasformare il modo in cui gli investitori e gli appassionati interagiscono con la musica. Fondata da esperti dell’industria e con un background di successo nel settore, JKBX si appresta a lanciare ufficialmente il 12 settembre, e le aspettative sono altissime.
Una nuova frontiera finanziaria nell'industria musicale
L’attesa per il lancio di JKBX è palpabile, con la piattaforma che si profila come uno dei lanci più significativi del settore musicale quest’anno. Pronunciato “jukebox”, JKBX si prepara a consentire agli investitori di “riservare” quote di flussi di royalty provenienti da centinaia di canzoni, alcune delle quali sono successi indiscussi come “Bleeding Love” di Leona Lewis, “Sucker” dei Jonas Brothers, e “Counting Stars” dei OneRepublic.
Ad oggi solo i fondi di investimento riuscivano ad acquistare royalties dei brani musicali, quindi è vista per l’investitore retail come una grossa opportunità per investire il proprio capitale.
Una visione innovativa con il sostegno di esperti del settore
La forza motrice dietro JKBX è una squadra di esperti dell’industria musicale che comprende figure come Sam Hendel e John Chapman, provenienti dalla società di venture capital e private equity Dundee Partners. Questi nomi ben noti nell’industria stanno portando un nuovo livello di trasparenza e accesso al mercato delle royalty musicali, aprendo le porte agli investitori che vogliono partecipare ai profitti generati dalle canzoni di successo.
Il processo di riserva e il cammino verso l'approvazione della SEC
Al lancio, JKBX offrirà agli investitori la possibilità di “riservare” quote dei flussi di royalty delle canzoni selezionate, creando un’opportunità unica per partecipare al successo finanziario delle canzoni più popolari al mondo. È importante notare che, almeno inizialmente, si tratta di riserve piuttosto che di acquisti, poiché JKBX sta lavorando per ottenere l’approvazione regolamentare dalla SEC degli Stati Uniti. La piattaforma mira a operare come una “Regulation A offering“, aprendo la strada a una nuova forma di investimento legale e regolamentata nell’industria musicale.
Innovazione e trasformazione dell'industria
Scott Cohen, co-fondatore di JKBX e figura di spicco nell’industria musicale, ha condiviso la sua visione sull’importanza di questa piattaforma nel panorama finanziario e musicale. Egli afferma che JKBX non solo beneficerà artisti, cantautori e investitori, ma rivoluzionerà anche il modo in cui il mondo degli investimenti guarda alle nuove opportunità. Questo approccio innovativo aprirà le porte a nuove classi di asset alternative, aprendo nuove strade per l’investimento e il coinvolgimento nel settore musicale.
Numeri da record e investitori di rilievo
L’entusiasmo intorno a JKBX è alimentato dai numeri impressionanti che circondano la piattaforma. Con un finanziamento di 16 milioni di dollari da investitori, tra cui Galaxy Digital di Mike Novogratz e Valor Equity Partners, JKBX ha catturato l’attenzione del settore e al di là di esso. La presenza di nomi come Spotify, Live Nation, YouTube e altri nel quadro degli investitori sottolinea l’ampio interesse e l’entusiasmo per questa innovativa piattaforma.
Una visione futuristica e il cambiamento delle dinamiche
La visione di JKBX va oltre il semplice trading di royalty delle canzoni. La piattaforma mira a creare una forza trasformativa nell’industria musicale e degli investimenti, aprendo nuove opportunità per artisti, cantautori e investitori. L’obiettivo è quello di democratizzare l’accesso ai profitti delle canzoni di successo, consentendo agli appassionati di musica di tutto il mondo di partecipare al successo finanziario delle loro canzoni preferite.