L’editore musicale: Chi è, cosa fa e perchè è fondamentale per la tua carriera artistica nel 2025

L'editore musicale - Chi è, cosa fa e perché è fondamentale per la tua carriera artistica

Cosa scoprirai

Nel mondo della musica, si parla spesso di etichette discografiche, di manager e promoter, ma c’è una figura chiave che troppo spesso viene ignorata o fraintesa: l’editore musicale. Eppure è proprio questa figura, solitamente lontana dai riflettori, a fare la differenza tra un brano che rimane in un cassetto e uno che gira il mondo, generando valore — e guadagni — per chi lo ha creato.

In questo articolo scoprirai:

  • Cosa si intende per editoria musicale
  • Chi è l’editore e qual è il suo ruolo concreto
  • Quali leggi regolano la sua attività
  • In cosa si differenzia dall’etichetta discografica
  • Come può supportare la tua carriera artistica
  • E soprattutto, come si guadagna davvero con le edizioni musicali

L’editoria musicale: il cuore invisibile della filiera

L’editoria musicale è l’ambito che si occupa della gestione, promozione e tutela dei diritti d’autore legati a un’opera musicale. In pratica, se la musica è un’opera dell’ingegno, l’editore è colui che lavora per darle vita nel mondo commerciale e proteggerla da utilizzi illeciti.

Storicamente, l’editoria nasce per stampare spartiti. Ma nel mondo contemporaneo il ruolo si è trasformato: oggi l’editore si occupa di licenze, sincronizzazioni, deposito opere, gestione dei collecting (come SIAE o Soundreef) e rapporti internazionali per assicurarsi che l’autore riceva ciò che gli spetta, ovunque il suo brano venga riprodotto.

Chi è l'editore?

Per Lucrezia Savino (fonte utilizzata per redigere quest’articolo), Senior A&R di Universal Music Publishing Italia, l’editore musicale è la figura professionale che:

  • Tutela il diritto d’autore dell’artista, controllando che i collecting versino il giusto compenso
  • Deposita le opere presso SIAE, Soundreef o enti simili
  • Cura i rapporti con i sub-editori e le collecting internazionali
  • Sviluppa e promuove l’autore, anche creando connessioni strategiche con altri artisti, autori o produttori
  • Si occupa della gestione delle sincronizzazioni (serie TV, film, pubblicità)
  • Spesso è la porta d’accesso a opportunità discografiche, sia per i brani che per gli autori

In cambio, l’editore richiede la cessione di una parte dei diritti d’autore (solitamente il 50%), pattuita attraverso un contratto di edizione.

La legge che regola l'attività dell'editore musicale

Il riferimento normativo principale è la Legge sul diritto d’autore n. 633 del 1941, in particolare gli articoli 118 e seguenti, che disciplinano il contratto di edizione musicale. In questo contratto l’autore cede all’editore i diritti di sfruttamento economico dell’opera, in cambio di:

  • Una percentuale sui guadagni
  • Una promozione attiva dell’opera
  • Una gestione amministrativa dei diritti

Il contratto può essere:

  • A tempo determinato o indeterminato
  • In esclusiva o meno
  • Riguardare una singola opera o un intero repertorio

È essenziale che l’autore conosca questi aspetti prima di firmare: le clausole possono determinare il futuro economico e creativo della sua carriera.

Editore e Discografico: le differenze

Una delle confusioni più comuni tra gli artisti emergenti riguarda il ruolo dell’editore rispetto a quello dell’etichetta discografica.

Ecco la differenza fondamentale:

  • L’editore si occupa dei diritti d’autore (la scrittura del brano)
  • L’etichetta discografica si occupa dei diritti connessi (la registrazione del brano, detta “master”)

In altre parole:

  • Se hai scritto un brano ma non lo hai inciso: l’editore è la tua figura chiave
  • Se hai inciso un brano ma non l’hai scritto: sarà la label a gestire la registrazione

Le due figure possono convivere nella stessa realtà (soprattutto nelle major), ma hanno ruoli e interessi ben distinti.

Come può un editore aiutarti

Lavorare con un buon editore significa avere un alleato strategico nella propria carriera artistica.

Ecco cosa può fare per te:

  • Proteggere i tuoi diritti: verifica che tu venga pagato correttamente da SIAE o Soundreef
  • Connetterti con altri autori, producer o artisti per collaborazioni editoriali
  • Proporre il tuo brano per sincronizzazioni con film, serie, pubblicità
  • Includerti in pitch per artisti di punta alla ricerca di nuove canzoni
  • Offrirti supporto contrattuale e legale
  • A volte, anche anticipo economico sul repertorio

In sostanza, l’editore è il tuo partner sul lungo termine, non solo un intermediario.

Come guadagna l'editore, e tu con lui

L’editore guadagna solo se tu guadagni. La fonte principale di introiti per entrambi è la performance del repertorio, ovvero:

  • Passaggi in radio e TV
  • Concerti e DJ set (pubblica esecuzione)
  • Streaming e vendite digitali
  • Sincronizzazioni (sync)
  • Utilizzo su social o piattaforme video

Ogni volta che un brano viene riprodotto pubblicamente, viene generato un diritto economico che sarà raccolto e poi diviso tra autore ed editore.

Per questo motivo è fondamentale scegliere l’editore giusto, con una rete solida, contatti internazionali e competenze amministrative.

Consigli di AEA Music Studio

L’editore musicale non è solo un amministratore di diritti, ma un acceleratore di carriera. Se sei un autore, un compositore o un artista che scrive musica, conoscere il suo ruolo e collaborare con la figura giusta può fare la differenza tra restare nell’ombra o lasciare un’impronta duratura nel mercato musicale.

Non firmare a cuor leggero: informa-te, circondati di professionisti e valorizza la tua arte.

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