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Cos’è un’etichetta discografica nel 2024

Cos'è un'etichetta discografica - Vinile

L’etichetta discografica

Una label o etichetta discografica è un’azienda specializzata in creazione, produzione, distribuzione e promozione di contenuti musicali; come tale il suo obiettivo è massimizzare i rendimenti sugli asset che gestisce in particolare la musica e gli artisti che hanno firmato per essa.

Come funzionano le etichette discografiche

Le etichette discografiche operano in diversi modi. Inizialmente, cercavano talenti grezzi attraverso demo, audizioni o semplicemente andando a caccia nei club locali ma al giorno d’oggi spesso cercano e trovato artisti che si fanno conoscere tramite social. Una volta trovati gli artisti promettenti e che risultano avere una fan base adatta al profilo dell’azienda, le etichette discografiche li firmano.

Una volta che l’artista è sotto contratto e se l’accordo è di cast, l’etichetta discografica entra in azione. Organizzano sessioni di registrazione, mettono insieme team di produzione e lavorano sulla creazione dell’album. Dopo la registrazione, l’etichetta discografica si occupa della distribuzione dell’album o dei singoli, facendo in modo che sia disponibile sui principali servizi di streaming e nelle vetrine dei negozi di musica. (Se vuoi scoprire come distribuire la tua musica senza etichetta invece clicca qui)

Ma il lavoro di un’etichetta discografica non finisce qui. Dopo il lancio dell’album, si impegna nella promozione dell’artista e della sua musica. Questo può includere campagne pubblicitarie, interviste, tour promozionali e molto altro ancora. L’obiettivo è far conoscere l’artista al più ampio pubblico possibile e far sì che la sua musica raggiunga le orecchie di chiunque sia disposto ad ascoltarla.

Major vs Indipendenti

Nel mondo delle etichette discografiche, ci sono due tipi principali: le major e le indipendenti. 

Le major discografiche sono le giganti dell’industria musicale, con un vasto catalogo di artisti e un enorme budget per la promozione possono permettersi di regnare incontrastate.
Inoltre due su tre sono quotate in borsa e questo è anche sinonimo di aziende estremamente strutturate con grossi capitali a disposizione per i loro artisti. Contattare queste realtà è molto difficile ed è più conveniente rivolgersi alle etichette indipendenti o distribuirsi autonomamente se siamo artisti nuovi sulla scena. Al contrario le major sono sempre alla ricerca di progetti avviati e ben strutturati che grazie alle loro risorse possono emergere definitivamente.

Cos'è un'etichetta discografica - Major

Dall’altra parte, ci sono le realtà discografiche indipendenti, spesso chiamate anche etichette indie. Queste sono più piccole e meno conosciute, ma spesso sono il terreno fertile per artisti emergenti e sperimentali. Le etichette indie tendono ad avere un approccio più creativo e flessibile, permettendo agli artisti di mantenere un maggiore controllo sulla propria musica e sulla propria immagine.

La musica e l’artista come asset

È oggettivo dire che nel 2024 sia la musica, che l’artista sono dei veri e propri asset finanziari con il quale la label punterà a massimizzare i profitti.
Ecco perché è importante per l’artista chiudere un buon contratto con l’etichetta che sia essa indipendente o major per evitare di farsi fregare.

Il contratto discografico

Nel mondo della discografia le label possono offrire diversi tipi di contratti tra cui il discografico, editoriale ecc.

Ma concentriamoci su quello discografico:

Il contratto in cast

È un contratto completo e classico e dove l’etichetta discografica si accolla tutti i costi di registrazione, produzione, post produzione e promozione dell’artista. E’ il contratto più ambito da tutti gli artisti ma è anche quello più complesso da ottenere, in questo caso le % sulle royalties (ovvero le vendite/streams) saranno considerevolmente più basse proprio per far rientrare il discografico dell’investimento fatto. Di solito alla firma di un contratto di cast si prevede un anticipo non restituibile (a fondo perduto) proprio per “pagare” l’artista delle sue prestazioni.

Il contratto in licenza

Il contratto di licenza prevede il rilascio di uno o più brani ma a differenza del contratto di cast, le spese di registrazione, produzione e post produzione sono a carico dell’artista. L’etichetta ci aiuterà solo per la promozione del brano, ecco perché è importante in sede di negoziazione contrattuale prevedere delle royalties per l’artista più alte oppure una fee di acquisto sui file master che l’artista possiede.

Il contratto di distribuzione

Questa tipologia di licenza invece prevede semplicemente la distribuzione del brano / album che potrebbe essere solo in formato digital (streaming + vendita sugli store) oppure digital + fisica (cd e/o vinili).

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