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Clouty: ecco Tune, l’etf che ti permette di investire nell’industria dell’intrattenimento

Clouty lancia Tune

Cosa sono gli ETF

Gli ETF (acronimo di Exchange Traded Funds) sono fondi o SICAV a basse commissioni di gestione negoziati in Borsa come le normali azioni. Si caratterizzano per il fatto di avere come unico obiettivo quello di replicare fedelmente l’andamento e quindi il rendimento di indici azionari, obbligazionari o di materie prime. (definizione tratta da Borsa Italiana)

Cos'è tune?

Tune è un ETF che replica l’andamento dell’indice Solactive Clouty Tune, creato appositamente da Clouty nel 2023 e gestito da Solactive AG, fornisce un’esposizione completa al mondo della musica, dei media e dell’intrattenimento attraverso una selezione di aziende leader nel settore. Questa soluzione innovativa permette agli investitori di sfruttare l’opportunità di partecipare al dinamico settore musicale.

La strategia d'investimento

Con un portafoglio di 50 titoli, Tune comprende aziende leader come Spotify e Tencent Music Entertainment nel settore delle piattaforme di streaming, SiriusXM nel campo della radiodiffusione, Universal Music Group e Warner Music Group nel settore delle major musicali e Live Nation come principale promotore di eventi dal vivo.

Ma le opportunità di investimento offerte da TUNE non si fermano alla sola industria musicale. L’ETF include anche aziende di fama internazionale come Disney, Adobe, Fox Corporation, Netflix, Paramount e LG. Questa diversificazione mirata consente agli investitori di cogliere le opportunità di crescita non solo nel campo della musica, ma anche in settori adiacenti come la produzione di contenuti, la distribuzione digitale, l’intrattenimento online e molto altro.

La differenza rispetto agli Hedge Funds

Mentre gli Hedge Funds si concentrano sull’acquisizione diretta di quote editoriali, Tune fornisce agli investitori l’opportunità di partecipare al potenziale di crescita del settore musicale attraverso una selezione di aziende attive in vari aspetti dell’industria, come la produzione musicale, la radiodiffusione, le piattaforme di streaming, la gestione di eventi e la creazione di contenuti. Ciò consente agli investitori di trarre vantaggio dalle opportunità offerte da un settore in rapida evoluzione senza dover gestire direttamente quote editoriali.

Se sei interessato a conoscere perché gli Hedge Funds acquistano quote editoriali, ti consiglio un mio precedente articolo.

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